L’Adamello è una montagna contrastante: tanto solare e dolce il suo pianoro sommitale quanto ripido ed impervio il versante settentrionale. Forse proprio per questo è più famoso come meta scialpinistica, visti anche gli itinerari che conducono alla cima attraverso il meraviglioso Pian di Neve. Negli ultimi anni però sulla parete nord sono stati tracciati numerosi itinerari di misto moderno.
Noi abbiamo percorso “Senza Chiedere Permesso”, la linea più lunga ed una delle più logiche. L’attacco è posto all’estrema destra della parete; un primo tratto su neve porta alla base di una colata di ghiaccio che si segue per alcune lunghezze, ancora un paio di lunghezze più facili in goulotte ed un tratto su neve portano alla base dei delicati tiri di misto finali.
L’ultimo tiro catapulta direttamente in cima, sul pianoro sommitale: impagabile la tranquillità che si gode al sole dell’ultima sosta, sulla croce di vetta, dopo aver percorso l’aspra ed ombrosa parete nord 
Una bella avventura in compagnia di Rebecca!
