Powder Weekend in Dolomiti!

Alla vigilia di questo fine-settimana c’erano tutte le premesse per trascorrere due super giornate in Dolomiti; ottima compagnia, bella neve e tanto sole…e così è stato. Anzi meglio!

La meta di sabato sono i canaloni di Creste Bianche sul Cristallo. Siamo quasi arrivati a Cortina che ci chiama Tommy: “ Ragazzi per caso andate a sciare oggi? Dovevo fare Creste Bianche ma mi hanno tirato pacco…”. Perfetto! Ci accordiamo per trovarci a Carbonin e lasciare lì il suo furgone in modo da avere un mezzo per il rientro. Stiviamo gli sci in macchina e ci dirigiamo verso Rio Gere, punto di partenza degli impianti che portano a Forcella Staunies. La neve lungo il primo tratto di discesa non è entusiasmante perché troppo lavorata dal vento quindi dopo un rapido consulto decidiamo di andare dove il vento ha soffiato il meno possibile: il vallone che scende dalle Cime di Costabella. Risaliamo con le pelli la breve cresta di accesso ed appena affacciati sull’altro versante vediamo il bel regalo che ci attende…1500m di polvere immacolata sulla quale disegnare la prima traccia!

Inutile dire che appena arrivati alla macchina ci precipitiamo a riprendere l’impianto per un altro giro! Questa volta optiamo per l’ultimo canale di Creste Bianche; più ripido e già tracciato ma comunque molto bello e con ancora ampi spazi di neve vergine.

Domenica mattina un’ora e mezza di macchina e pochi minuti di funivia ci portano ai quasi 3000m del Sass Pordoi. Poi però, per raggiungere l’imbocco del canale che abbiamo deciso di scendere, dobbiamo percorrere lungamente il lunare altopiano del Sella. Il dislivello è quasi insignificante, appena qualche saliscendi, ma lo sviluppo è notevole e ci vogliono circa 2 ore e mezza per raggiungere la nostra meta: l’imbocco del Vallon de Mesules, nei pressi della cima del Piz Miara. Una bella discesa alpinistica e dolomitica.

L’inizio è piuttosto impegnativo, ostacolato da una breve cornice, per cui decidiamo di scendere questi primi metri a piedi con i ramponi. Scavata un’ampia piazzola calziamo gli sci ed iniziamo a divertirci con qualche curva saltata. Il primo tratto è il più ripido, poi il canalone si apre fino a giungere in corrispondenza di un salto di rocce da scendere in corda doppia. Discesi ci ritroviamo in un catino sospeso di neve polverosa dove l’unico rumore è quello degli sci che la accarezzano: per un istante ci illudiamo di vivere in una realtà separata. Torniamo subito in noi appena imbocchiamo l’unica possibilità di discesa che abbiamo; uno stretto e ripido canalino nascosto che dà accesso ai pendii finali di polvere sottilissima!

Unico neo il viaggio di rientro, lungo come al solito…ma passa in un attimo pianificando già le prossime uscite.

Grazie a Leo per le belle foto!

salendo a Costabella

Costabella

traversando l’altopiano del Sella

Piz Miara

canale

doppia

doppia

canalino nascosto